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sabato 2 maggio 2020
PONTE DEL MUSICHIERE, L'ASSESSORA ALESSANDRA PENZO SCRIVE ALL'AUTORITÀ PORTUALE: «RIPARATELO, SI STA DETERIORANDO»
L'assessora ai Lavori Pubblici, Alessandra Penzo. nei giorni scorsi ha scritto una lettera al presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dell'Adriatico settentrionale, Pino Musolino, per sollecitare gli interventi di ristrutturazione sl ponte Nicolo' De Conti, detto del Musichiere, che porta da Val da Rio e dal quartiere Tombola all'isola Saloni.
«La situazione del ponte pare peggiorare - afferma l'assessora - e il cantiere dapprima avrebbe dovuto essere a febbraio, poi invece è stato spostato a luglio. Come i cittadini del Comitato dei Saloni, che inviano report fotografici, percorro anch'io quotidianamente il ponte e ho avuto modo di constatare la veridicità delle segnalazioni.
Chiedo quindi all'Autorità Portuale, che già aveva inviato i progetti esecutivi, un tempestivo riscontro quanto allo stato di conservazione del manufatto, e sollecito un intervento rapido per la sua ristrutturazione, declinando ogni responsabilità nel caso di eventuali danni a persone o cose.
Inoltre, visto che il Comune ha già programmato per le prossime settimane le asfaltature nell'isola Saloni – conclude l'assessora Penzo – ho chiesto all'Autorità Portuale come procedere per alcuni tratti di propria competenza, che necessitano ulteriori interventi di manutenzione, come ad esempio per il percorso adiacente all'ex casa del portuale».
Per i lavori sopra il ponte del Musichiere e per quanto riguarda anche gli interventi di manutenzione sulla parte statica e i giunti del ponte precedente attraverso il canale della Cava, che porta in via Maestri del Lavoro, l'Autorità di Sistema Portuale avrebbe previsto lo stanziamento di circa 2 milioni, mentre il Comune dovrebbe intervenire con 250mila euro per la sistemazione del manto stradale e dei parapetti.
«La situazione del ponte pare peggiorare - afferma l'assessora - e il cantiere dapprima avrebbe dovuto essere a febbraio, poi invece è stato spostato a luglio. Come i cittadini del Comitato dei Saloni, che inviano report fotografici, percorro anch'io quotidianamente il ponte e ho avuto modo di constatare la veridicità delle segnalazioni.
Chiedo quindi all'Autorità Portuale, che già aveva inviato i progetti esecutivi, un tempestivo riscontro quanto allo stato di conservazione del manufatto, e sollecito un intervento rapido per la sua ristrutturazione, declinando ogni responsabilità nel caso di eventuali danni a persone o cose.
Inoltre, visto che il Comune ha già programmato per le prossime settimane le asfaltature nell'isola Saloni – conclude l'assessora Penzo – ho chiesto all'Autorità Portuale come procedere per alcuni tratti di propria competenza, che necessitano ulteriori interventi di manutenzione, come ad esempio per il percorso adiacente all'ex casa del portuale».
Per i lavori sopra il ponte del Musichiere e per quanto riguarda anche gli interventi di manutenzione sulla parte statica e i giunti del ponte precedente attraverso il canale della Cava, che porta in via Maestri del Lavoro, l'Autorità di Sistema Portuale avrebbe previsto lo stanziamento di circa 2 milioni, mentre il Comune dovrebbe intervenire con 250mila euro per la sistemazione del manto stradale e dei parapetti.
1 commento:
Chioggia Azzurra suggerisce ai gentili lettori la registrazione di un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, al fine di favorire una miglior comprensione dell'identità digitale tra utenti. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.
Giusto il sollecito all’Autorità Portuale perché di loro competenza.
RispondiEliminaIl vecchio ponte sul canale Fossetta però é di competenza comunale, ma finora dall’assessore Penzo non una parola. Eravamo rimasti alla perizia statica, seguita poi dai progetti esecutivi per il restauro o la ricostruzione. L’assessore si era impegnata con la cittadinanza ad iniziare i lavori per giugno di quest’anno 2020……campa cavallo!
Forse la colpa dei ritardi sono dovuti al Corona Virus, oramai diventato capro espiatorio per tutto quello che non va.