Pagine
▼
lunedì 9 dicembre 2019
STASERA IN AUDITORIUM NUOVO INCONTRO SUL DEPOSITO DI GPL ORGANIZZATO DA NUOVA SCINTILLA. CESTER: «LA PIPELINE È UNA SOLUZIONE, ECCO PERCHÉ»
Ennesimo incontro pubblico in materia di deposito di gpl, quello organizzato per questa sera -lunedì 9 dicembre dalle ore 21- dal settimanale diocesano Nuova Scintilla all'auditorium di calle San Nicolò. All'iniziativa, patrocinata dal Comune di Chioggia, parteciperanno il sindaco Alessandro Ferro, l'assessore al demanio e all'ambiente Marco Veronese, il presidente dell'Autorità Portuale Pino Musolino, il vescovo Adriano Tessarollo. Per la parte tecnica, conferiranno l'urbanista Carlo Giacomini, l'architetto Marco Stevanin esperto in questioni di rigenerazione ambientale, e sarà resa pubblica anche una relazione proveniente dalla Capitaneria di Porto. L'organizzazione ha invitato alla serata (intitolata "Città e cittadini di Chioggia contro i rischi del deposito di gpl in laguna") anche il presidente della giunta regionale veneta Luca Zaia e il sindaco metropolitano Luigi Brugnaro.
Frattanto l'ingegner Achille Cester, che negli scorsi giorni aveva fatto discutere con la sua ipotesi di una pipeline per far uscire il gas dal deposito al di là delle bocche di porto senza l'intervento di navi gasiere in laguna, torna sulla questione dopo le polemiche scatenate dal Movimento 5 Stelle per il suo dialogo pubblicato da Chioggia Azzurra. Lo studio Cester & Co. infatti ha diramato un prospetto da cui evince la bontà della soluzione, che consterebbe di «pochi km di pipeline per uscire con una boa a mare destinata al carico in tutta tranquillità del gpl lontano dalla città».
Si chiede l'ingegner Cester: «Davvero è così orribile avere una alternativa energetica a portata di mano, o preferiamo tornare a quando De Gasperi si accordò con il Belgio e mandò a lavorare e morire in miniera anche tanti veneti per avere un po' di carbone a prezzo accessibile?». Secondo lo studio, Socogas potrebbe «contribuire allo sviluppo culturale della città implementando un master in energie rinnovabili e finanziando un master in bioenergie».
Nel pomeriggio è arrivata anche una nota di Costa Bioenergie, che si rammarica di non essere stata contattata né invitata a partecipare, nonostante sia «uno degli attori coinvolti direttamente nel progetto». L'impresa fidentina registra «per l’ennesima volta la volontà di portare avanti una tesi univoca, pregiudizialmente contraria al deposito, senza dare voce alle ragioni dell’investimento fatto», e si augura che «in futuro si possano creare le condizioni necessarie per poter offrire un confronto costruttivo, sereno e completo alla città di Chioggia».
Frattanto l'ingegner Achille Cester, che negli scorsi giorni aveva fatto discutere con la sua ipotesi di una pipeline per far uscire il gas dal deposito al di là delle bocche di porto senza l'intervento di navi gasiere in laguna, torna sulla questione dopo le polemiche scatenate dal Movimento 5 Stelle per il suo dialogo pubblicato da Chioggia Azzurra. Lo studio Cester & Co. infatti ha diramato un prospetto da cui evince la bontà della soluzione, che consterebbe di «pochi km di pipeline per uscire con una boa a mare destinata al carico in tutta tranquillità del gpl lontano dalla città».
Si chiede l'ingegner Cester: «Davvero è così orribile avere una alternativa energetica a portata di mano, o preferiamo tornare a quando De Gasperi si accordò con il Belgio e mandò a lavorare e morire in miniera anche tanti veneti per avere un po' di carbone a prezzo accessibile?». Secondo lo studio, Socogas potrebbe «contribuire allo sviluppo culturale della città implementando un master in energie rinnovabili e finanziando un master in bioenergie».
Nel pomeriggio è arrivata anche una nota di Costa Bioenergie, che si rammarica di non essere stata contattata né invitata a partecipare, nonostante sia «uno degli attori coinvolti direttamente nel progetto». L'impresa fidentina registra «per l’ennesima volta la volontà di portare avanti una tesi univoca, pregiudizialmente contraria al deposito, senza dare voce alle ragioni dell’investimento fatto», e si augura che «in futuro si possano creare le condizioni necessarie per poter offrire un confronto costruttivo, sereno e completo alla città di Chioggia».
13 commenti:
Chioggia Azzurra suggerisce ai gentili lettori la registrazione di un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, al fine di favorire una miglior comprensione dell'identità digitale tra utenti. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.
Nessuno vieta ai tecnici e agli amministratori di Socogas di parlare e di interloquire al dibattito di questa sera, ne hanno tutto il diritto, ma stando dalla parte del pubblico. E che? Dovevamo srotolare e mettere loro a disposizione i tappeti rossi dopo lo schiaffo, le minacce e la richiesta milionaria risarcitoria nei confronti della città?
RispondiEliminaSenti a prescindere che l'opinione pubblica è fortemente contraria a questo impianto NON invitare a poter dire la sua anche chi lo ha costruito non è di certo buon giornalismo.
EliminaSenti, senti, da che pulpito…..
EliminaNon sei certamente tu che puoi attaccarti al petto l’etichetta di “buon giornalismo”.
Il blog Chioggia Azzurra è meritorio per le notizie locali riportate tempestivamente, ma è anche indubbia la faziosità di alcuni tuoi servizi che puntano a denigrare le persone, per esempio del tipo di Masiero o più recentemente di don Tosello.
Guarda la pagella su come gestiamo la nostra attività di informazione non ce la diamo noi, ce la danno i nostri followers. Dovresti elencare QUALI sono le faziosità o le denigrazioni. Non ce n'è UNA, detto questo caro il mio "coraggioso" anonimo da ultimo dei pirla ribadisco che in questioni come questa non dare spazio a TUTTE le voci NON è buon giornalismo, Questo non significa che il Vescovo, la curia, padre bancomat non abbiano il diritto di schierarsi, ci mancherebbe, ciò non toglie che NON dare la possibilità di intervenire anche al soggetto socogas è sbagliato da un punto di vista di informazione ma anche di ritorno di immagine, sarebbe stato un incontro sicuramente molto più seguito e di immagine. Ti ringrazio di aver ricordato Masiero non è un caso che Masiero e Tosello siano buoni amici hanno TANTE cose in comune.
Elimina“Dovresti elencare QUALI sono le faziosità o le denigrazioni”
EliminaEccoti accontentato: inserisci la scritta “masiero” sul tuo blog e clicca “cerca” e vedrai quanti articoli di “sputtanamento” saltano fuori….
- CERCANO DI NASCONDERE MASIERO MA LUI SI RIBELLA 16 maggio 2016)
- LA PARTE MIGLIORE DELLA CITTA' " DAVA LAVORO A RAPINATORI (31 agosto 2016)
- IL PONTE SUL BRENTA' SI FARA': CHE SIA LA VOLTA BUONA CHE MASIERO FACCIA LE VALIGE? (9 novembre 2016)
- TURISMO, LOTTA TRA CONSORZI: LA SPUNTANO GLI ALBERGATORI E MASIERO RESTA AL PALO (09 dicembre 2015)
- LO " ZIO " MASIERO HA BISOGNO DI TE (08 dicembre 2015)
- MEGLIO LE DARSENE O MEGLIO I CIMITERI ? (05 novembre 2015)
- TENDONI, RICORSI AL TAR E PAGLIACCI (31 marzo 2015)
- MASIERO RITIRA IL RICORSO AL TAR CONTRO L'ORDINANZA DEL " TENDON " (27 marzo 2015)
- MARINO MASIERO NON RISPONDE (09 maggio 2014)
- I PONTILI DELLA DARSENA MARINA DEL SOLE DEVONO ESSERE RIMOSSI?? (07 maggio 2014)
- ORDINANZA DI DEMOLIZIONE PER LA MARINA DEL SOLE (30 dicembre 2014)
- PONTE SUL BRENTA: LE RAGIONI DI CHI LO VUOLE (16 maggio 2013)
Questo è solo un acconto per quello che riguarda Masiero. Per il resto, in seguito.
Senti senti da che pulpito viene la predica!!!
EliminaIncredibile!! Un bel coraggio ha questo anonimo ( anonimo per dire). Faziosità e denigrazioni? Questo blog è pieno di sue faziosità e denigrazioni.
Si è convertito? Si è pentito e ora vuole farcelo sapere invitandoci tutti a intraprendere la strada del bene?
Caro anonimo 10 dicembre ore 3.40 si tolga prima la trave che c'e' nel suo occhio...
RispondiEliminaCerchiamo di essere tolleranti, se il signore ritiene che sia fazioso amen, è uno stimolo a cercare di migliorare, del resto non mi nascondo dietro un dito al di là che abbiamo scritto solo cose oggettive di quei due personaggi non ne ho la minima stima questo potrebbe ad avermi portato non dico ad essere fazioso ma magari non abbastanza comprensivo nei confronti di quei due, Resta un fatto però che si dovrebbe anche indicare con precisione il contesto altrimenti vale tutto.
RispondiEliminaPrima chiedi di elencare le “faziosità o le denigrazioni” (andrea comparato 9 dicembre 2019 22:17) ora che hai l’elenco invece chiedi di precisare “il contesto”.
RispondiEliminaEbbene sai cosa ti dico? Che la tua è solo una arrampicata sugli specchi. E’ più che sufficiente l’elenco pubblicato. Se uno e paziente e interessa approfondire le conoscenze, è sufficiente attenersi a quanto da me indicato.
Non c'è nessuna denigrazione, se c'è qualcuno che sta denigrando sei tu che scrivi, e te lo permetto, in anonimato. Non c'è UNA cosa di cui abbiamo scritto su Masiero che non corrisponda al vero. Riportala.... che significa il titolo? Riporta il contesto. Masiero è il soggetto grazie al cui "impegno" non solo non si sono ancora iniziati i lavori per il ponte sul Brenta ma siamo anche a rischio che non venga fatto con danni ENORMI al territorio per il cuneo salino e per la sicurezza di chi risiede o transita per Isolaverde obbligato (a rischio della vita) ti dirò di più , se ci sarà gente che ci lascerà "le strasse" per problemi di traffico la responsabilità morale sta interamente in capo a quel soggetto. Mi fermo qui, ti ho dedicato anche troppo tempo, mi rivolgo ai follower QUESTE sono il tipo di notizie che abbiamo scritto su quel personaggio..è denigrazione? è faziosità? Lascio ai followers fare le debite valutazioni tra quello che dico io e il commentatore anonimo. Saluti
EliminaPassiamo adesso a quella pseudo intervista a don Tosello, riportata su youtube il 02-12-2019 (https://www.youtube.com/watch?v=gKpLLGY220Y&feature=youtu.be&fbclid=IwAR2yqGklSq0e8aVGF6yxIZgQcMAuVFP0nhagQGUBDaWGTMxHnXsugZC2BHw)
RispondiEliminaEbbene, prima di “assalire” le persone, l’informazione corretta sarebbe quella di pubblicare i dati certi. Nel caso dell’immobile in questione del quartiere Tombola, che secondo Comparato il Tosello ne sarebbe entrato in possesso tramite una transizione o una donazione con una signora e poi rivenduto per 200.000 €, se fosse vero, basta un accertamento all’ufficio Registro Immobiliare (chiunque può farlo) per verificarne la veridicità. Naturalmente, poi, con i riscontri in mano e, sottolineo io, pubblicati in internet, si può chiedere lumi all’interessato don Tosello.
Questa sarebbe stata una prassi corretta.
non se fosse vero...E' VERO
Eliminalei dice che è vero. Ebbene significa che è in possesso dei documenti che lo confermano. Quindi attendo la pubblicazione, almeno degli estremi dei rogiti notarili, di passaggi di proprietà, compra-vendita, successione, testamento ……insomma tutti quei documenti che attestino la conferma di quanto da lei asserito. In alternativa sarebbero solo chiacchiere e pettegolezzi messe in atto per diffamare qualcuno.
EliminaSaluti e vista l’ora, buona notte.