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mercoledì 4 dicembre 2019
DEPOSITO DI GPL, IL MOVIMENTO 5 STELLE ATTACCA L'IPOTESI PIPELINE DELL'INGEGNER CESTER: "TORNI DA DOVE È VENUTO, NON RIMPIANGIAMO FUGHE DI CERVELLI"
Il Movimento 5 Stelle di Chioggia critica le affermazioni rilasciate ieri dall'ingegner Achille Cester durante un dialogo (definito «stupefacente») filmato da Chioggia Azzurra, e relative al deposito di gpl in Val da Rio. «"Pipeline" è un termine suggestivo per dire tubo - esordisce una nota del M5S - che dovrebbe servire a risolvere il problema della pericolosità del transito delle navi gasiere all’interno della laguna. Nell’intervista emergono numerose perle di saggezza, tra le altre “l’impianto non è pericoloso se è in ambiente confinato” e che “il gpl (acronimo di gas di petrolio liquefatti) essendo gassoso non ha rischio il sversamento per i pescherecci in laguna”. Basta osservare i video - prosegue il comunicato della maggioranza consiliare - e leggere i report delle vittime nei numerosi incidenti provocati da questo prodotto, per capire quanto erronee e faziose siano queste affermazioni».
Daniele Padoan, consigliere stellato, sostiene che «con le sue affermazioni l’ingegner Cester, oltre che far conoscere le proprie indubbie capacità di esperto ai massimi livelli di sicurezza ambientale, ha tra l’altro fatto uno sgambetto alla stessa Socogas e al suo titolare Renzo Zucchi, del quale si proclama pure amico. Il tubo infatti dovrebbe percorrere diversi chilometri sott’acqua, scavalcare o sottopassare il Mose e chissà quali altri ostacoli, per arrivare infine ad un terminal in mezzo al mare, che non potrà di certo essere una semplice "casetta" da mitili.
Ipotizzare un progetto così strampalato e costoso non fa altro che confermare come le navi gasiere non possano passare attraverso le bocche di porto e il canal Lombardo, per poi ormeggiare all’esterno dell'impianto. Non solo per la pericolosità in fase di manovra, ma anche per tutte le condizioni e limitazioni che ne deriverebbero, con effetti disastrosi sull’intera economia cittadina, tra cui la pesca e il porto quali attività principalmente danneggiate».
Il Movimento 5 Stelle invita «caldamente l’ingegner Cester a tornare molto presto da dove è venuto, poiché i cittadini chioggiotti sono molto più intelligenti ed informati di quello che costui possa credere e, di certo, non rimpiangeranno la "fuga di cervelli" eccellenti come il suo. In alternativa, potrebbe tentare di spiegare le sue ragioni al prossimo convegno organizzato in merito al deposito di gpl, mettendoci la faccia come stiamo facendo noi dal primo giorno, mentre stiamo combattendo contro questa disgrazia che incombe sulla città».
Lunedì 9 dicembre dalle ore 21, intanto, il settimanale diocesano Nuova Scintilla ha convocato l'amministrazione, l'Autorità Portuale, esperti e tecnici a un incontro pubblico sul tema, che si avvarrà anche di una relazione della Capitaneria di Porto. Sono stati invitati il presidente della giunta regionale e il sindaco della città metropolitana, ma non i dirigenti, gli avvocati e i tecnici dell'impresa fidentina costruttrice.
Daniele Padoan, consigliere stellato, sostiene che «con le sue affermazioni l’ingegner Cester, oltre che far conoscere le proprie indubbie capacità di esperto ai massimi livelli di sicurezza ambientale, ha tra l’altro fatto uno sgambetto alla stessa Socogas e al suo titolare Renzo Zucchi, del quale si proclama pure amico. Il tubo infatti dovrebbe percorrere diversi chilometri sott’acqua, scavalcare o sottopassare il Mose e chissà quali altri ostacoli, per arrivare infine ad un terminal in mezzo al mare, che non potrà di certo essere una semplice "casetta" da mitili.
Ipotizzare un progetto così strampalato e costoso non fa altro che confermare come le navi gasiere non possano passare attraverso le bocche di porto e il canal Lombardo, per poi ormeggiare all’esterno dell'impianto. Non solo per la pericolosità in fase di manovra, ma anche per tutte le condizioni e limitazioni che ne deriverebbero, con effetti disastrosi sull’intera economia cittadina, tra cui la pesca e il porto quali attività principalmente danneggiate».
Il Movimento 5 Stelle invita «caldamente l’ingegner Cester a tornare molto presto da dove è venuto, poiché i cittadini chioggiotti sono molto più intelligenti ed informati di quello che costui possa credere e, di certo, non rimpiangeranno la "fuga di cervelli" eccellenti come il suo. In alternativa, potrebbe tentare di spiegare le sue ragioni al prossimo convegno organizzato in merito al deposito di gpl, mettendoci la faccia come stiamo facendo noi dal primo giorno, mentre stiamo combattendo contro questa disgrazia che incombe sulla città».
Lunedì 9 dicembre dalle ore 21, intanto, il settimanale diocesano Nuova Scintilla ha convocato l'amministrazione, l'Autorità Portuale, esperti e tecnici a un incontro pubblico sul tema, che si avvarrà anche di una relazione della Capitaneria di Porto. Sono stati invitati il presidente della giunta regionale e il sindaco della città metropolitana, ma non i dirigenti, gli avvocati e i tecnici dell'impresa fidentina costruttrice.
13 commenti:
Chioggia Azzurra suggerisce ai gentili lettori la registrazione di un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, al fine di favorire una miglior comprensione dell'identità digitale tra utenti. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.
La perla alla fine dell’articolo:
RispondiElimina“Sono stati invitati il presidente della giunta regionale e il sindaco della città metropolitana, ma non i dirigenti, gli avvocati e i tecnici dell'impresa fidentina costruttrice”
Anche questa volta Comparato non si smentisce. Vorrà dire che al dibattito organizzato da Nuova Scintilla sentiremo la voce di Socogas tramite il suo “portavoce”. A tal proposito spero che questa volta Comparato ci risparmi la sua rincorsa a Don Tosello, come ha fatto pochi giorni fa nella sagrestia di S. Caterina (pessimo comportamento).
Dunque sulla "rincorsa" CENTINAIA di persone mi dicono che ho fatto non bene di più. Mister Tosello a parte, avremo altre occasioni per approfondire su quel soggetto c'è un aspetto giornalistico a cui non si può sfuggire. Si fa un incontro su questo famoso/famigerato impianto, decidi tu il termine più adatto, si invitano tutti e non inviti i diretti interessati dell'impianto? E' giornalismo questo? Guarda io di lauree non ne ho neppure una, non sono un giornalista (né voglio diventarlo) ma organizzare un convegno e poi non invitare ANCHE quelli della socogas è giornalismo INFIMO del resto non è che si possa aspettare molto da certi personaggi.
RispondiEliminaNon serve un invito per partecipare ad un dibattito aperto a tutta la cittadinanza. Se la Socogas vuole e, soprattutto se ha il coraggio, può benissimo partecipare al dibattito.
EliminaParlando di “giornalismo INFIMO” (sue parole) lei ci ha dato un esempio di che cosa si tratti con quell’assalto a don Tosello. Non era né il modo e né la sede. Poi, in merito alle centinaia di persone che si sono congratulate con lei per quell’assurdo assalto, le posso garantire che ce ne sono altrettante (ma molto, molto di più) che sono state SCHIFATE. Lei ha qualche cosa, qualche episodio del passato, che la porta ad avere astio rancoroso nei confronti di don Tosello. Non si spiega altrimenti.
I vermi non si possono odiare
EliminaOltre ad avere detto che don Tosello è un “verme”, riporto alcune sue frasi in facebook, sempre nei confronti di Tosello:
Elimina- sono ampie e profonde le "verita' "nascoste di quell'individuo falso fino al midollo” (03-12-2019)
- chiedi a questo QUANTO sensibile è alle "problematiche sociali" ... AI BUFFET AL PEDROCCHI ... quelli non mancavano (04-12-2019)
Ma che mai le ha fatto per avercela tanto con lui?
Premesso che non pubblichiamo in base a simpatie o antipatie, anche se al momento non siamo ancora una testata ufficiale, le notizie che mettiamo sono notizie, non sono opinioni, quando ci metto la faccia (al contrario di te) ed esprimo le mie opinioni SONO le mie opinioni su cui si può essere d'accordo o meno. Su Tosello non ho mai scritto né detto che è un verme, non nascondo certo che ho MOLTA disistima per quel soggetto ma quanto chiedo al direttore del settimanale diocesano è di dire semplicemente la verità (lui TANTE volte si è distinto con la frase "ho il dovere della sincerita') ha avuto questo lascito? a che titolo? se lo ha avuto per opere di bene QUALI SONO? Ma ci sono anche altri aspetti di cui non sono interessato solo io per "dovere di sincerità" ma anche l'opinione pubblica. La stessa opinione pubblica oppure agli stessi cattolici a cui questo elemento si rivolge per sollecitare contributi ed elemosine. Che risponda. Non ti preoccupare che avrai AVRETE modo di conoscere meglio lo spessore e le "qualità" di questo prete plurilaureato.
Elimina“Su Tosello non ho mai scritto né detto che è un verme”
EliminaMa lei sa almeno cosa scrive??
- al commento di anonimo 4 dicembre 2019 08:18 che si domandava da dove derivi questo “astio rancoroso nei confronti di don Tosello”
- Sua risposta al del 4 dicembre 2019 11:02 : “I vermi non si possono odiare”.
Dal che si evince che lei pensa che don Tosello è un verme.
Tanto le dovevo per la precisione.
Si sbaglia la mia risposta, di getto, ad un commento significa che non "impegno" le mie scarse capacità mentali all'odio, non ne sono capace, né è la mia natura ma soprattutto non si odiano soggetti che non sono nulla, sono vuoti e poveri, poverissimi di valori, per fare un altro esempio si possono odiare gli scarafaggi? Al massimo li schiacci sotto i piedi.
EliminaPeggio “el tacon del buso”!
EliminaBell’arrampicata sugli specchi, ma indirettamente in sostanza ha detto che don Tosello è uno “scarafaggio” da schiacciare sotto i piedi.
Le consiglio di fermarsi qui, andando avanti di questo passo può solo procurarle dei guai.
ti assicuro che i guai arriveranno e anche belli "grossi" ci rimetterò anche io, non si fanno le frittate senza rompere le uova, ma vedremo chi è "malvagio" e chi si comporta in modo immorale. Saluti
Eliminaah dimenticavo, chiedo scusa...AGLI SCARAFAGGI
Eliminaa livello economico, con un reddito lordo dichiarato nel 2015 di 6.500 €, ci rimetterai la bicicletta, forse.
EliminaSocogas ci ha provato con le minacce, ha proseguito con una richiesta milionaria di danni, adesso attraverso l’ing. Achille Cester con la grande idea del tubo sommerso chiede la collaborazione della città, che mai avrà.
RispondiEliminaQuesta grande idea sembra più una calata di braghe della Socogas.