In occasione della visita del veliero di Goletta Verde in città, avvenuta ai primi di agosto, che aveva presentato una situazione positiva per la salute delle acque in provincia di Venezia, l'amministrazione comunale aveva siglato con Legambiente Veneto un protocollo d'intesa per disciplinare la futura attività di collaborazione. Ieri il sindaco Alessandro Ferro e l'assessore all'ambiente Marco Veronese hanno incontrato il presidente di Legambiente Veneto Luigi Lazzaro, per iniziare a programmare le iniziative 2019, in particolare nell'ambito del monitoraggio scientifico e della promozione della cittadinanza attiva e del volontariato, soprattutto tra i giovani. «Condividiamo la necessità di lavorare in maniera congiunta su obiettivi specifici – spiega il sindaco Alessandro Ferro – per qualificare gli interventi di cittadinanza attiva a tutela del bene collettivo ed essere il motore del cambiamento verso una migliore qualità di vita sociale e ambientale per le presenti e future generazioni. Il tema della plastica usa e getta ad esempio è centrale, visto che proprio Legambiente ha sottolineato come quasi il 90% dei rifiuti in mare siano di plastica ed il 64% di questa derivi da materiale usa e getta. In questa direzione andrà l'ordinanza “Chioggia Plastic Free” in discussione nel prossimo consiglio comunale di fine mese». Continua il vicesindaco Veronese: «Promozione della campagna “SOS scarichi sospetti” rivolta ai cittadini per individuare, segnalare e georeferenziare gli scarichi sospetti spesso causa di inquinamento dei fiumi e delle coste; attività di raccolta rifiuti in spiaggia in collaborazione con i turisti e i bagnanti; proiezione di documentari tematici nelle scuole e campi di volontariato ambientale, perché no, per ripulire dalle plastiche anche l'area intorno a Forte San Felice, che prossimamente verrà riqualificato. Queste sono solo alcune idee da realizzare, l'amministrazione è disponibile ad organizzare momenti di incontro a tutela e valorizzazione del territorio».
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