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venerdì 15 dicembre 2017
CAMERA DEI DEPUTATI, NON AMMESSO ALLA DISCUSSIONE UN EMENDAMENTO CHE INTENDEVA SOSPENDERE L'AUTORIZZAZIONE AL DEPOSITO GPL
Non passano dal Parlamento le possibilità di fermare il deposito di gpl in costruzione a Val da Rio. È stato infatti dichiarato inammissibile l'emendamento del deputato Emanuele Prataviera, atto a sospendere l'autorizzazione ministeriale dell'impianto: “questioni tecniche” sono state asserite dietro il rifiuto di farlo arrivare alla votazione in aula per la discussione e la messa ai voti.
Prataviera, che ha seguito l'ex sindaco di Verona Flavio Tosi nel gruppo Fare!, aveva incontrato la scorsa settimana alcuni esponenti del comitato No Gpl. Il ricorso al TAR riguardo l'autorizzazione paesaggistica chiesto dalla Sovrintendenza verrà discusso a maggio, mentre è ancora aperta l'inchiesta della Procura della Repubblica quanto al varco di accesso: appare sempre più evidente che una parola definitiva in merito al deposito potrà venire solo dai tribunali.
Prataviera, che ha seguito l'ex sindaco di Verona Flavio Tosi nel gruppo Fare!, aveva incontrato la scorsa settimana alcuni esponenti del comitato No Gpl. Il ricorso al TAR riguardo l'autorizzazione paesaggistica chiesto dalla Sovrintendenza verrà discusso a maggio, mentre è ancora aperta l'inchiesta della Procura della Repubblica quanto al varco di accesso: appare sempre più evidente che una parola definitiva in merito al deposito potrà venire solo dai tribunali.
6 commenti:
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Per forza hanno bocciato l’emendamento. Infatti, cosa c’entra il GPL di Chioggia con l’approvazione della legge di bilancio in discussione alla Camera dei Deputati.
RispondiEliminaL’onorevole Emanuele Prataviera, del movimento “Fare! Con Tosi”, anziché al gruppo misto in parlamento, farebbe bene ad aggregarsi al gruppo “BRACCIA SOTTRATTE ALL’AGRICOLTURA”.
Lui ci ha provato. Non mi pare giusto prendersela con lui.
RispondiEliminaCerto bisognava pensarci ben prima, non appena il problema è stato chiaro a tutti in tutta la sua portata e cioè nel 2014, come ormai sappiamo tutti dai documenti. E quello che doveva muoversi subitissimo, senza perdere tempo prezioso, era il pd, che aveva una corsia preferenziale per contattare e sensibilizzare i colleghi romani. A me non risulta che in quel periodo sia stato fatto niente in tal senso dal pd. Ma sono pronto a ricredermi se, date alla mano, mi si convince del contrario.
Perdonami, se sai già che tecnicamente non è ammissibile, è evidente che se lo presenti o , dopo anni, non hai capito un fico secco delle prerogativa che ha il parlamento oppure è un'evidente strumentalizzazione, c'è poco da dire.
EliminaStrumentalizzazione? E perché? Piuttosto un'occasione di rappresentare nei luoghi che contano le nostre esigenze.
RispondiEliminaHanno più ascolto le manifestazioni in piazza? Quelle attirano solo consensi, ma non producono effetti.
Non credo che l'Anonimo sbagli tanto. Se nei palazzi quelli che danno le carte non vengono mai investiti degli interessi della nostra città, possono dire di non averne saputo niente.
E' una scelta politica, non una questione tecnica.
E da questo punto di vista 2014 e 2017 non sono diversi.
Qualche PD ha firmato quell'emendamento? Se non lo hanno fatto, avranno anche l'alibi della questione tecnica, ma politicamente come nel 2014 e nel 2015 sono stati a guardare.
C'è da riflettere.
Se non ci arrivi con la tua testa, fatti aiutare da altri che conoscono la materia.
EliminaL’impianto di GPL di Chioggia non ha nulla a che spartire con l’approvazione della legge di bilancio dello Stato. Quindi qualsiasi emendamento fatto in questo senso avrebbero sortito la stessa fine, la bocciatura da parte della Commissione Bilancio.
Eppure non ci viole molto a capirlo.
Ma quanto è acuto questo Anonimo 07:48, che manda sempre gli altri a farsi aiutare a pensare, poverini!
RispondiEliminaUna volta si firmava...
Ma il PD non era contrario al GPL?
Certo che si tratta di due cose diverse (ma quante cose sono passate in Italia per merito o per colpa delle leggi di bilancio?).
Peraltro suggerisco anch'io all'altro anonimo di riconsiderare la plausibilità dell’emendamento.
Quanto all'anonimo “inalberato” delle 07:48, penso gli bruci che Fare abbia cercato visibilità approfittando del GPL.
Eh dai, queste cose non si fanno! Bisogna lasciarle al PD chioggiotto!