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lunedì 16 ottobre 2017
DAMASO ZANARDO NUOVO PRESIDENTE DI A.S.PO. GIORGIO BELLEMO: "INSEGUITE INTELLIGENZE ESTERNE"
Non sarà Leonardo Ranieri il nuovo presidente dell'Azienda Speciale per il Porto di Chioggia. La giunta della Camera di Commercio Venezia-Rovigo ha designato in sua vece, e in sostituzione del dimissionario Gian Michele Gambato, la figura di Damaso Zanardo, già dirigente di Confindustria e imprenditore nel settore logistica a Marghera. La designazione è stata suggerita dal presidente della Camera di Commercio, Giuseppe Fedalto, dopo aver consultato le categorie economiche in ambito camerale. A Zanardo il compito di attuare la legge 203 del 2016, che prevede l'istituzione dell'autorità di sistema portuale; vale ricordare che il Porto di Chioggia ormai ricade sotto l'authority congiunta a quello di Venezia, presieduta da Pino Musolino.
Solo poche ore prima, il presidente dell'associazione che raggruppa i titolari di concessione balneare, Giorgio Bellemo, aveva ancora una volta -ai microfoni di Chioggia Azzurra- caldeggiato la candidatura di Ranieri: «Ha già un ruolo nel cda ed è ben inserito nella rappresentanza del turismo a livello regionale», ha commentato Bellemo. «Inoltre sarebbe un profilo considerato locale, perché in 50mila abitanti abbiamo chi può ambire a fare l'assessore o l'amministratore di una partecipata, invece si inseguono sempre “intelligenze” esterne». Nelle parole del presidente di Ascot anche un appunto sul caso del deposito gpl: «Ranieri in quanto operatore turistico è contrario alla sua realizzazione, da presidente A.S.Po. avrebbe potuto farsi sentire», dal momento che l'azienda è proprietaria dei terreni concessi a Socogas. E non manca una stoccata alle altre associazioni di categoria: «Come Ascot -conclude Bellemo- riuniamo i soci per decidere come appoggiare la lotta del comitato. Ma le altre categorie economiche non mi risulta stiano facendo sentire la loro voce».
Solo poche ore prima, il presidente dell'associazione che raggruppa i titolari di concessione balneare, Giorgio Bellemo, aveva ancora una volta -ai microfoni di Chioggia Azzurra- caldeggiato la candidatura di Ranieri: «Ha già un ruolo nel cda ed è ben inserito nella rappresentanza del turismo a livello regionale», ha commentato Bellemo. «Inoltre sarebbe un profilo considerato locale, perché in 50mila abitanti abbiamo chi può ambire a fare l'assessore o l'amministratore di una partecipata, invece si inseguono sempre “intelligenze” esterne». Nelle parole del presidente di Ascot anche un appunto sul caso del deposito gpl: «Ranieri in quanto operatore turistico è contrario alla sua realizzazione, da presidente A.S.Po. avrebbe potuto farsi sentire», dal momento che l'azienda è proprietaria dei terreni concessi a Socogas. E non manca una stoccata alle altre associazioni di categoria: «Come Ascot -conclude Bellemo- riuniamo i soci per decidere come appoggiare la lotta del comitato. Ma le altre categorie economiche non mi risulta stiano facendo sentire la loro voce».
3 commenti:
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“La designazione è stata suggerita dal presidente della Camera di Commercio, Giuseppe Fedalto..”
RispondiEliminaCerto che in quanto a potere questo sig. Fedalto ne ha in abbondanza. E se tanto mi dà tanto, con questa nomina continuerà la linea precedentemente intrapresa in ASPO per i tre “bomboloni” in Val Da Rio.
(boscolo)
I veneziani hanno sempre voluto comandare a Chioggia quindi era prevedibile un personaggio vicino ai vertici della Camera di Commercio di Venezia.
RispondiEliminaSpetta ora al Sindaco,ai consiglieri locali ASPO farsi rispettare una volta per tutte sulle decisioni che dovra' intraprendere il nuovo presidente ASPO che vive a Venezia e che del porto di Chioggia e dei suoi problemi per ora conosce gran poco.
Grottesco, veramente grottesco il comportamento manifestato dal sindaco Ferro in questa occasione : muto come un pesce.
RispondiEliminaDobbiamo accontentarci dei pareri negativi di Giorgio Bellemo, quello di Tiozzo Lucio, ma del sindaco niente. Dobbiamo intendere che a lui sta bene così.
Nel sito facebook dei cinque stelle si legge della visita del sindaco alle scuole Gregorutti e Marchetti, del gazebo informativo in Corso, della visita alla nave Amerigo Vespucci ….e altre fregnacce del genere. Intanto la città sprofonda in un mostruoso isolamento. Contenti loro, ma i cittadini sono di ben altra opinione.