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giovedì 31 agosto 2017
SEQUESTRATI ALTRI MILLE ARTICOLI CONTRAFFATTI SULL'ARENILE. IL VICESINDACO: "ROMA ALLENTI I VINCOLI FINANZIARI PER ASSUMERE VIGILI"
Nonostante la stagione balneare stia volgendo al termine, non si fermano i controlli della Polizia Locale sull’arenile di Sottomarina. Tra lunedì e mercoledì, dopo una serie di sopralluoghi, gli agenti hanno sequestrato altri mille articoli contraffatti a venditori irregolari. Commenta il vicesindaco Marco Veronese: «L’amministrazione comunale, nel limite delle proprie possibilità, sta continuando nell’azione di contrasto al commercio irregolare sull’arenile, segno tangibile del nostro impegno nella lotta ad un fenomeno arrivato oramai a dimensioni intollerabili. Non allenteremo la pressione sui venditori irregolari fino al termine della stagione balneare. Poi si passerà a valutare la possibilità di strutturare meglio il Comune e l’intesa con le forze dell’ordine per un’azione più efficace per la prossima stagione balneare 2018. Ci auguriamo che anche il governo allenti i vincoli finanziari per aumentare l’organico della Polizia Locale».
3 commenti:
Chioggia Azzurra suggerisce ai gentili lettori la registrazione di un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, al fine di favorire una miglior comprensione dell'identità digitale tra utenti. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.
Dove è finito il sindaco?il vicesindaco la fa da padrone!
RispondiEliminaGuardate che il sindaco è meno presente per motivi familiari molto seri
EliminaDa quando é stato eletto, non parla mai.
RispondiEliminaChi parla sempre ed é sempre in prima pagina é marco veronese.
Proprio chi dovrebbe pensare prima di parlare.