Il primo atto del concorso per diventare dirigente del settore Urbanistica del Comune di Chioggia si è concretizzato ieri mattina, con il primo vaglio d'esame avanti alla commissione presieduta dalla segretaria comunale Michela Targa. Erano 14 i candidati ammessi, ora al secondo passaggio -il colloquio con il sindaco- sarà una lista di otto nomi a giocarsi il posto: tra essi due chioggiotti, l'ingegner Lucio Napetti e l'architetto Paola Tiozzo Netti.
Il terzo tecnico locale, l'architetto Alberto Elia che pure era nella lista di coloro che avevano passato la prima selezione attraverso curriculum, ha deciso di non partecipare all'esame in quanto la funzione in questione prevede esclusività d'incarico, con l'abbandono temporaneo dell'attività professionale privata: «Avevo appunto chiesto lumi all'ufficio personale -dice Elia a Chioggia Azzurra- dal momento che sul bando non c'era uno specifico riferimento, se non al contratto collettivo nazionale di lavoro. Siccome ho contratti di lavoro in corso, incompatibili con il ruolo di dirigente, non me la sento di sospendere la mia partita Iva e ho deciso di rinunciare». Ci scusiamo con l'architetto Elia e con i lettori per l'informazione errata fornita in precedenza.
Nessun commento:
Posta un commento
Chioggia Azzurra suggerisce ai gentili lettori la registrazione di un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, al fine di favorire una miglior comprensione dell'identità digitale tra utenti. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.