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lunedì 5 dicembre 2016
ERIKA BALDIN (M5S): FELICI PER IL NO DEI VENETI, ORA SI VADA AL VOTO
Difficile organizzare stamane un dialogo stabile con Erika Baldin, mentre si dirige a piedi verso la sede del Consiglio Regionale, poiché la connessione salta spesso e ci scusiamo con l'esponente stellata e con gli ascoltatori per i disagi. Ciononostante, la giovane consigliera chioggiotta trova il modo di esporre i propri rilievi riguardo il risultato referendario: «Siamo felici di rappresentare il popolo veneto, virtuoso campione di affluenza col 77%, e siamo orgogliosi della nostra Costituzione che rimane la più bella del mondo. Abbiamo detto di no al burattino asservito alle lobby dei poteri forti». Una campagna lunga che ha visto i parlamentari del M5S in prima fila: «Abbiamo girato tutte le province, mettendo solo i nostri soldi e non i 6 milioni di euro del PD o gli 11 del comitato per il sì», dice Baldin. Che si augura di andare presto al voto nazionale: «Il Paese ha bisogno di un governo eletto, non deve passare troppo tempo. Come MoVimento sottoporremo squadra e programma nel blog alla valutazione dei cittadini». Presto per parlare di candidature locali, ma Erika afferma che «sicuramente ci sarà una persona valida che punta a rappresentare la città e il territorio». Sullo sfondo il prossimo referendum regionale per l'autodeterminazione: «I veneti dimostreranno allo Stato centrale che pretendono più autonomia», conclude la vicecapogruppo a palazzo Ferro Fini.
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