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venerdì 31 luglio 2015
ANTENNA DI TELEFONIA MOBILE TROPPO VICINA ALLE SCUOLE? INTERROGAZIONE DI BENIAMINO CAPON
Preoccupazione per la nuova antenna di telefonia mobile installata in via domenico schiavo, il consigliere Beniamino Capon ha presentato un'interrogazione consiliare per verificare se le distanze previste dal regolamento comunale dai siti sensibili siano stati rispettate, sembra, che le distanze della nuova antenna siano ad una distanza inferiore dalla scuola Don Milani. Con la funzione misura distanza di google maps sembra che l'antenna disti meno di cento metri dalla don milani aggiornamento del 05 settembre - " RISOLTO" IL PROBLEMA DELL'ANTENNA INSTALLATA A MENO DI CENTO METRI DALLA SCUOLA DON MILANI - BASTA NASCONDERLE CON DEI PANNELLI
8 commenti:
Chioggia Azzurra suggerisce ai gentili lettori la registrazione di un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, al fine di favorire una miglior comprensione dell'identità digitale tra utenti. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.
Non c'è molto da dire se quanto si è affermato corrisponde al vero. Semplicemente l'antenna va rimossa e se l'amministrazione comunale l'aveva autorizzata dovrà pagare il danno cagionato. Si valuterà l'operato degli uffici e del responsabile che ha rilasciato l'autorizzazione. Vediamo adesso da una cosa così semplice cosa accadrà... Genitori state all'erta!!
RispondiEliminaNessuno commenta , dell ' inquinamento da onde elettromagnetiche come ampiamente scritto nella letteratura medica e dei gravi danni alla salute in special modo nei bimbi in fase di crescita, non interessa a nessuno ! ! ! Anche se vicino alle scuole elementare e asilo con circa 500 bambini.
RispondiEliminaguarda che non è assolutamente vero che sia dimostrato che le emissioni delle antenne di telefonia mobile siano nocive, non è stato dimostrato da nessuna parte e non c'è nessuna incidenza partiocolare ( cosa ben diversa , tanto per fare un esempio, per i tralicci elettrici dell'alta tensione e delle radio ) però è vero che esiste un regolamento che pone il limite dei cento metri e quindi, facendo gli opportuni passaggi legali, da quello che posso capire io, l'antenna va rimossa. Da quello che so per quanto riguarda le antenne, è il fatto che cmq creano un disagio psicologico, accertato, che non vanno messe troppo vicine a scuole e altri punti sensibili. Poi diciamocela tra di noi, il 90% degli italiani gira con due smartphone in tasca....non prendiamoci in giro, è il solito discorso: il bidone delle immondizie non deve essere troppo lontano ma neppure troppo vicino.
EliminaDomanda : in questi casi complicati e per esperti in materia visto il pericolo alla salute , la ulss ed I servizi di prevenzione da inquinamento ambientale dovevano valutare il caso in questione ? Grazie
RispondiEliminaPer non essere l ' avvocato del diavolo ; fare una simile operazione a 40 e 70 metri circa da due scuole il 17 di luglio nel pieno delle vacanze scolastiche , qualche cattivo pensiero ci viene ! A settembre alla ripresa delle scuole, con tutti I genitori presenti che succedera ' ?
RispondiEliminaAl momento mi sembra faccia piu clamore la polo nera del sindaco , che l ' antenna posizionata vicinissima alle scuole dei nostri figli e nipoti con I rischi del caso . Incredible !
RispondiEliminavisto che parliamo di antenne, come mai da + di 10 anni sopra l'Hotel Capo Est ci sono 3 antenne di 3 diversi operatori?? x i residenti non esiste una tutela?? non esiste un articolo che bisognerebbe distanziarle??
RispondiEliminaguarda che le antenne di telefonia mobile servono nello stesso modo in cui servone le strade, le vie di comunicazione e altri servizi...non è che non possono essere installate tra le case, esiste una normativa che disciplina le distanze per alcuni siti sensibili...tra cui appunto le scuole
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