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giovedì 28 febbraio 2013
DIMISSIONI: E' LA VOLTA DEL SEGRETARIO GENERALE
Dopo le il mandato lampo del presidente dell'ipab, Alberto De Bei, dimessosi dopo sette di servizio ( dimissioni per gravi motivi personali) oggi ci sono state le dimissioni del segretario generale.
Maurizio Lucca si è dimesso infatti oggi pomeriggio dall'incarico di segretario generale del comune di Chioggia.
Non che sia una notizia inattesa, era noto che il dottor Lucca aveva le valigie pronte da molti mesi.
La scelta di Lucca è stata fortemente voluta dal sindaco, Giuseppe Casson, che a suo tempo dichiarava: «Sono molto contento che il dottor Lucca sia arrivato da noi, sono convinto che sia la persona giusta per ricoprire un ruolo delicatissimo che è il cuore pulsante della macchina comunale».
Invece, inutile nascondere, la cosa che è risaputa da tutti fin dall'inizio questa nomina ha avuto seri contrasti con altri dirigenti, in particolare con l'urbanistica che i contrasti non erano per niente nascosti.
Ci dispiace ricordarlo, ma se fosse rimasto il precedente segretario Gerlando Gibilaro, che già conosceva la macchina comunale, già conosceva le problematiche della città molto probabilmente tanti ma tanti problemi molto probabilmente non ci sarebbero stati.
Anche autorevoli esponenti della maggioranza, ovviamente off records, ammettono che alla luce degli eventi sarebbe stato molto meglio tenersi il precedente segretario, ovviamente con il senno di poi è facile argomentare, forse il sindaco aveva anche altre motivazioni per aver voluto a tutti i costi sostituirlo.
Certo che ora, dopo le richieste di un cambio di passo da parte degli alleati, del risultato elettorale particolarmente deludente per l'UDC, delle opposizioni che chiedono le dimissioni vogliamo sperare, per il bene della città, ripetiamo: per il bene della città che la scelta del nuovo segretario non cada su certi figuri del passato.
Ci dicono che Maurizio Lucca si sia trasferito a TRIBANO, dove c'è un'amministrazione retta dal PDL...che sia un segno del destino?
VIDEO D'ARCHIVIO
martedì 26 febbraio 2013
IL PRESIDENTE DELL'IPAB APPENA INSEDIATO SI E' DIMESSO
Alberto De Bei, componente del consiglio di amministrazione dell'istituto di riposo, appena insediato, si è dimesso ieri per motivi, ci dicono, strettamente personali, che gli avrebbero di fatto impedito di poter svolgere il suo mandato di consigliere e di presidente del CDA dell'istituto.
De Bei era stato nominato in quota UDC
Ci dispiace per l'amico Alberto che è una gran brava persona e che se ha fatto questa scelta evidentemente avrà avuto i suoi buoni motivi.
Nominato dal sindaco in surroga di De Bei, il dottor Samuele Gambaro, in quota UDC. Samuele è laureato in giurisprudenza, alle ultime comunali ha corso nella lista dell'UDC,attualmente precario però ha operato nell'amministrazione pubblica, è alla sua prima esperienza politica-amministrativa. E' sposato con la dottoressa Viviana Terzulli, è papà di Lorenzo. Contattato telefonicamente ci ha manifestato tantissimo entusiasmo e volontà di iniziare al più presto. Auguri di buon lavoro
De Bei era stato nominato in quota UDC
Ci dispiace per l'amico Alberto che è una gran brava persona e che se ha fatto questa scelta evidentemente avrà avuto i suoi buoni motivi.
Nominato dal sindaco in surroga di De Bei, il dottor Samuele Gambaro, in quota UDC. Samuele è laureato in giurisprudenza, alle ultime comunali ha corso nella lista dell'UDC,attualmente precario però ha operato nell'amministrazione pubblica, è alla sua prima esperienza politica-amministrativa. E' sposato con la dottoressa Viviana Terzulli, è papà di Lorenzo. Contattato telefonicamente ci ha manifestato tantissimo entusiasmo e volontà di iniziare al più presto. Auguri di buon lavoro
venerdì 22 febbraio 2013
giovedì 21 febbraio 2013
PD MENO TRE GIORNI ALLE ELEZIONI
Questa mattina sferzati da un vento pungente il segretario comunale PD Elso Resler e il membro esecutivo provinciale del PSI, Valentina Agatea hanno rilasciato una breve intervista sulle prossime elezioni politiche. Non sono stati volutamente affrontati temi di carattere locale per non interferire in alcun modo con il voto di domenica e lunedì.
mercoledì 20 febbraio 2013
UNA NUOVA MARCIA O IL FALLIMENTO
UNA NUOVA MARCIA O IL FALLIMENTO
Il Partito Socialista ritiene che per questa amministrazione sia arrivato il momento di procedere con un cambio di marcia repentino.
La città da troppo tempo si aspetta risposte da un'amministrazione che non sembra in grado di riuscire a tirar fuori dalle secche una barca che sta affondando.
Il Sindaco deve ricordare che le forze che hanno determinato la sua investitura a candidato, prima ed elezione a sindaco poi, sono più d'una e sono espressione di diverse sensibilità politeche e civili, solo la capacità di valorizzarle nel governo della città può garantire efficacia e condivisione all'attività amministrativa. I socialisti hanno continuato a dare come il primo giorno il loro impegno, per il buon esito di questa esperienza amministrativa nonostante evidenti tentativi di marginalizzarli e l'assenza di un vero dialogo entro la maggioranza e tra la maggioranza e l'amministrazione.
In quest'ottica vanno riviste le priorità e le esigenze dei cittadini di Chioggia procedendo immediatamente con un rimpasto di giunta ridistribuendo le deleghe in maniera più appropriata e, soprattutto, inserendo all'interno della stessa una ventata di aria fresca con nuova linfa.
Il Sindaco deve aver chiaro l'importanza che assume la nuova figura da inserire in giunta che deve essere espressione delle diverse componenti della maggioranza nella sua pluralità.
Segnali di rilancio per la nostra città devono arrivare anche dal nuovo CDA dell'IPAB e dalla nomina del nuovo Presidente della Fondazione della Pesca.
Per quanto riguarda il primo i socialisti ribadiscono che avendo espresso più di una personalità con evidenti competenze, si sarebbe potuto costruire una proposta di cda più solida e condivisa e per quanto riguarda il secondo da troppo tempo il posto risulta vacante con conseguente danno d'immagine e non solo a tutto il settore pesca.
Il Sindaco deve dire una volta per tutte e senza esitazioni se il contributo dei Socialisti che sono parte fondante ed integrante di questa maggioranza, da tempi non sospetti, in termini di proposte e disponibilità sia per lui superfluo.
Se così fosse ne prenderemo atto e ci considereremmo fuori a tutti gli effetti.
E' il momento di dare una vera sterzata all'azione amministrativa o di prendere atto che forse è già opportuno ripensare all'alleanza di centro sinistra nei contenuti e nelle persone, per il governo della città.
Il Segretario PSI
Tiziano Boscolo Chielon
quello di sopra è il comunicato del Partito Socialista, dopo l'uscita sulla stampa dei comunicati stampa del PD con firma del segretario Resler nei quali si chiede esplicitamente al sindaco una ridistribuzione delle deleghe non si può più nascondere la tensione ormai esplicitata con questi comunicati.
Forse le voci di dimissioni della componente socialista non erano poi così superficiali, qualcuno forse non ci crederà ma noi auspichiamo che la maggioranza possa trovare un equilibrio e un nuovo slancio malgrado le difficoltà, oggettive, che ci sarebbero con CHIUNQUE fosse stato al governo della città.
sabato 16 febbraio 2013
UNA SETTIMANA AL VOTO VISTA DA SINISTRA
Le forze speciali di SEL riprese oggi in azione
INESSA BALDIN ( RIVOLUZIONE CIVILE )
venerdì 15 febbraio 2013
TESSERIN: VENERDI' TERMINA LA CAMPAGNA ELETTORALE
INTERVISTA ALL'AVV GIOVANNI SAMBO
Il gazebo di FARE dell'altra domenica |
l'avvocato GIOVANNI SAMBO con gli amici e sostenitori della lista FARE PER FERMARE IL DECLINO |
video in caricamento
mercoledì 13 febbraio 2013
NUOVO CDA IPAB:SI ROMPE LA MAGGIORANZA?
La nomina del consiglio di amministrazione dell'Istituto di riposo per anziani Felice Casson sembra aver sollevato non pochi problemi tra i partiti che formano la maggioranza che governa la città, gli interventi sulla stampa locale del segretario del Partito Democratico di qualche settimana fa nei quali in sostanza si chiedeva una ridistribuzione delle deleghe al sindaco ci erano sembrate un po' strane (se fossimo stati sotto la precedente amministrazione Tiozzo Romano sarebbe stata da considerare una dichiarazione di guerra bella e buona) ma, anche alla luce delle notizie che ci filtravano sui nominativi che sarebbero stati nominati dal sindaco ( quelli degli accordi elettorali) con un cda ipab con due UDC di cui uno presidente e con due del Pd, francamente avevamo valutato le dichiarazione di Resler dei semplici tiri di fioretto in vista delle elezioni politiche di fine mese in considerazione della fisiologica e naturale competizione tra i partiti invece si tratta di un contrasto ben più profondo.
Per chi ci ha seguito nei precedenti post avevamo annunciato i quattro nominativi, due UDC (ALBERTO DE BEI e DAMIANO BOSCOLO CHIO ) e due PD ( MARINO BARBIERI e GIANNINA FURLAN) mancava però il quinto componente, bene il quinto componente del CDA avrebbe dovuto essere rappresentato dalla terza forza politica che compone la maggioranza che è il partito socialista, in particolare la lista dei progressisti e per la precisione nella persona di STEFANO PUGIOTTO che oltre a essere il più votato e il primo dei non eletti di quella lista ( lista che però non è riuscita ad eleggere nessun rappresentante in consiglio) avrebbe avuto tutte le carte in regola per essere nominato nel cda avendo ANCHE una laurea in scienze sociologiche e altri studi attinenti alla realtà dell'istituto di riposo.
E' lo stesso Pugiotto, che molto pacatamente, non ci è assolutamente sembrato in ansia per non aver avuto il posticino nel cda, che ci conferma che la nomina sarebbe toccata a lui:per accordi pre-elettorali e per numero degli elettori che lo hanno votato ( cento e dieci) però il sindaco " in un colloquio chiaro e sereno assumendosi la responsabilità politica " gli ha rifiutato la nomina. E fin a questo punto abbiamo riferito notizie certe confermate dagli stessi interessati, quello che abbiamo, diciamo più indicazioni, da parte di più soggetti in ordine sparso è che il quinto componente del CDA che verrà nominato dal sindaco dovrebbe essere una certa
VIVIANA BOSCOLO classe 1980 una bella ragazza mora che compare sorridente nel suo profilo facebook che però, da quello che ci dicono, non è della componente socialista in pratica si tratterebbe di un " non rispetto degli accordi elettorali" ed essendo a questo punto per forza di cose una persona di fiducia del sindaco andrebbe a sbilanciare il rapporto all'interno dell'IPAB con un PD a questo punto in minoranza...e infatti è scattato il WARNING del partito democratico sulla stampa. Di questa seconda parte abbiamo in pratica delle mezze ammissioni da più parti, quello però che è certo, è che, soprattutto dalle file della componente più autorevole del partito democratico traspare una certa preoccupazione per un probabile irrigidimento (qualcuno della giunta ha addirittura ipotizzato la caduta dell'amministrazione) sia dei rapporti SINDACO/UDC e PD ma anche tra Sindaco e partito socialista, che è vero che non ha il seggio in consiglio comunale ma ha un rappresentante nel cda di sst.
Considerando la nostra provenienza politica non ci sembra corretto esprimere una nostra valutazione su queste diatribe interne alla maggioranza peraltro in parte ancora da accertare, quello che però possiamo ribadire è che è PROFONDAMENTE SBAGLIATO da parte di questa amministrazione,ma soprattutto da parte del sindaco, non aver previsto un rappresentante della minoranza, per una questione di equilibrio, di trasparenza e di RISPETTO alla minoranze.
Ci auguriamo che la maggioranza ritrovi presto un percorso che assicuri stabilità, a nostro avviso non è il momento de elezioni anticipate per il comune di Chioggia.
Andrea Comparato
Per chi ci ha seguito nei precedenti post avevamo annunciato i quattro nominativi, due UDC (ALBERTO DE BEI e DAMIANO BOSCOLO CHIO ) e due PD ( MARINO BARBIERI e GIANNINA FURLAN) mancava però il quinto componente, bene il quinto componente del CDA avrebbe dovuto essere rappresentato dalla terza forza politica che compone la maggioranza che è il partito socialista, in particolare la lista dei progressisti e per la precisione nella persona di STEFANO PUGIOTTO che oltre a essere il più votato e il primo dei non eletti di quella lista ( lista che però non è riuscita ad eleggere nessun rappresentante in consiglio) avrebbe avuto tutte le carte in regola per essere nominato nel cda avendo ANCHE una laurea in scienze sociologiche e altri studi attinenti alla realtà dell'istituto di riposo.
E' lo stesso Pugiotto, che molto pacatamente, non ci è assolutamente sembrato in ansia per non aver avuto il posticino nel cda, che ci conferma che la nomina sarebbe toccata a lui:per accordi pre-elettorali e per numero degli elettori che lo hanno votato ( cento e dieci) però il sindaco " in un colloquio chiaro e sereno assumendosi la responsabilità politica " gli ha rifiutato la nomina. E fin a questo punto abbiamo riferito notizie certe confermate dagli stessi interessati, quello che abbiamo, diciamo più indicazioni, da parte di più soggetti in ordine sparso è che il quinto componente del CDA che verrà nominato dal sindaco dovrebbe essere una certa
VIVIANA BOSCOLO classe 1980 una bella ragazza mora che compare sorridente nel suo profilo facebook che però, da quello che ci dicono, non è della componente socialista in pratica si tratterebbe di un " non rispetto degli accordi elettorali" ed essendo a questo punto per forza di cose una persona di fiducia del sindaco andrebbe a sbilanciare il rapporto all'interno dell'IPAB con un PD a questo punto in minoranza...e infatti è scattato il WARNING del partito democratico sulla stampa. Di questa seconda parte abbiamo in pratica delle mezze ammissioni da più parti, quello però che è certo, è che, soprattutto dalle file della componente più autorevole del partito democratico traspare una certa preoccupazione per un probabile irrigidimento (qualcuno della giunta ha addirittura ipotizzato la caduta dell'amministrazione) sia dei rapporti SINDACO/UDC e PD ma anche tra Sindaco e partito socialista, che è vero che non ha il seggio in consiglio comunale ma ha un rappresentante nel cda di sst.
Considerando la nostra provenienza politica non ci sembra corretto esprimere una nostra valutazione su queste diatribe interne alla maggioranza peraltro in parte ancora da accertare, quello che però possiamo ribadire è che è PROFONDAMENTE SBAGLIATO da parte di questa amministrazione,ma soprattutto da parte del sindaco, non aver previsto un rappresentante della minoranza, per una questione di equilibrio, di trasparenza e di RISPETTO alla minoranze.
Ci auguriamo che la maggioranza ritrovi presto un percorso che assicuri stabilità, a nostro avviso non è il momento de elezioni anticipate per il comune di Chioggia.
Andrea Comparato
DOPO L'ACQUA ALTA LA SOLITA POLEMICA SUI BIDONI...MA DI CHI E' EFFETTIVAMENTE LA RESPONSABILITA'???
Se andate a leggere il post di ieri sulla pagina principale di Chioggia Azzurra, quello relativo all'ultima acqua alta eccezionale, di cui siamo stati GRAZIATI dal Signore perché è diminuito il vento, potrete verificare che termino il post con il seguente passaggio:
" Ci auguriamo anche che l'esperienza di due alluvioni-flash nell'arco di tre mesi possano essere servite non solo ad affinare le metodologie di allarme e della capacità di porre in essere contromisure atte ad attenuare i danni ma anche a instillare un minimo di comprensione a qualche elemento che la volta scorsa ha espresso critiche a nostro avviso MOLTO superficiali.
Evidentemente l'assessore Silvia Vianello non segue attentamente i nostri post ( e ci mancherebbe non siamo certo il Vangelo) però ci dispiace constatare leggendo la NUOVA VENEZIA di oggi che anche l'assessore all'ambiente ( ce lo permetta) " toppa" completamente la critica, a nostro avviso un po' superficiale, verso il servizio VERITAS. Non sono riuscito a contattare l'assessore, quindi prendo spunto solo dall'articolo, nel quale viene accusata VERITAS di non aver posto le misure affinché i cassonetti posti in ogni calle fossero spostati, visto che si sapeva con largo anticipo della marea eccezionale evitando quindi lo spargimento delle immondizie. Mi permetto, per amor di verità, di sottolineare due cose: a) Pur non conoscendo profondamente le problematiche del servizio di asporto rifiuti SO PER CERTO che il costo per spostare TUTTI i bidoncini e poi RICOLLOCARLI , di questi tempi di bilanci particolarmente ridotti, ha un costo non indifferente, parliamo di CENTINAIA di bidoni, senza contare che per quel che ho potuto constatare POCHE ORE dopo che la marea si era ritirata i bidoncini erano TUTTI o la STRAGRANDE MAGGIORANZA , se qualcuno vuole contraddirmi si accomodi,in ordine, mentre, come l'alta marea eccezionale del primo novembre, c'erano nelle calli i materiali rovinati ( cartone e quant'altro) ABBANDONATI dalle famiglie dalle attività.
Quindi non è certo una responsabilità di Veritas. b) L'assessore, ma anche chi ha voglia di criticare, sbaglia bersaglio...io ricordo BENISSIMO tutta la partita della differenziata che è iniziata sotto l'amministrazione Romano Tiozzo Pagio ( il ciellino ) cercherò di sintetizzare. Quando abbiamo dovuto dare un maggior stimolo alla raccolta della differenziata l'assessore competente era l'amico BENIAMINO BOSCOLO CAPON il quale, aveva chiesto e ottenuto, che la differenziata venisse fatta PORTA A PORTA due volte la settimana ( solo per le famiglie)
poi è arrivato il " genio" di MANUEL PENZO che ebbe la grandissima idea di far installare per ogni calle i famosi bidoncini del secco non riciclabile, dell'organico e del vetro-plastica-lattine (vpl. MALGRADO il parere CONTRARIO di VERITAS e di alcuni componenti della maggioranza tra cui ANCHE il COGLIONE del sottoscritto, per alcuni SEMPLICISSIMI MOTIVI, primo per l'appunto LE ACQUE ALTE...è stata la PRIMA OBIEZIONE che ha fatto VERITAS e secondo perché era del tutto ILLOGICO moltiplicare il numero dei bidoni. Questa è la storia quindi il " GENIO" responsabile dei bidoncini che galleggiano è l'ex assessore MANUEL PENZO che il sottoscritto ha provveduto ( insieme ad altri) a MANDARE A CASA DEFINITIVAMENTE. Ovviamente se il signor Manuel Penzo ritiene che quanto scrivo non corrisponda a verità saremo ben lieti di aprire un confronto nei termini che vuole. Ci sarebbero da dire molte altre cose ma per motivi di spazio e di tempo terminiamo qui.
Andrea Comparato
p.s. Ho scritto genio riferendomi a MANUEL PENZO ma siamo tutti liberi di pensare a quale sia l'aggettivo più adatto p.p.s: Siccome ho scritto in fretta, a maggior precisione:NON POSSIAMO dare responsabilità a VERITAS per i bidoncini che galleggiano con le alte maree eccezionali prendiamocela con il genio che allora prese quella decisione i cui effetti oggi sono EVIDENTI e che allora vennero segnalati in primis da VERITAS
L'assessore Silvia Vianello nella notte tra l'11 e il 12 febb |
Evidentemente l'assessore Silvia Vianello non segue attentamente i nostri post ( e ci mancherebbe non siamo certo il Vangelo) però ci dispiace constatare leggendo la NUOVA VENEZIA di oggi che anche l'assessore all'ambiente ( ce lo permetta) " toppa" completamente la critica, a nostro avviso un po' superficiale, verso il servizio VERITAS. Non sono riuscito a contattare l'assessore, quindi prendo spunto solo dall'articolo, nel quale viene accusata VERITAS di non aver posto le misure affinché i cassonetti posti in ogni calle fossero spostati, visto che si sapeva con largo anticipo della marea eccezionale evitando quindi lo spargimento delle immondizie. Mi permetto, per amor di verità, di sottolineare due cose: a) Pur non conoscendo profondamente le problematiche del servizio di asporto rifiuti SO PER CERTO che il costo per spostare TUTTI i bidoncini e poi RICOLLOCARLI , di questi tempi di bilanci particolarmente ridotti, ha un costo non indifferente, parliamo di CENTINAIA di bidoni, senza contare che per quel che ho potuto constatare POCHE ORE dopo che la marea si era ritirata i bidoncini erano TUTTI o la STRAGRANDE MAGGIORANZA , se qualcuno vuole contraddirmi si accomodi,in ordine, mentre, come l'alta marea eccezionale del primo novembre, c'erano nelle calli i materiali rovinati ( cartone e quant'altro) ABBANDONATI dalle famiglie dalle attività.
Quindi non è certo una responsabilità di Veritas. b) L'assessore, ma anche chi ha voglia di criticare, sbaglia bersaglio...io ricordo BENISSIMO tutta la partita della differenziata che è iniziata sotto l'amministrazione Romano Tiozzo Pagio ( il ciellino ) cercherò di sintetizzare. Quando abbiamo dovuto dare un maggior stimolo alla raccolta della differenziata l'assessore competente era l'amico BENIAMINO BOSCOLO CAPON il quale, aveva chiesto e ottenuto, che la differenziata venisse fatta PORTA A PORTA due volte la settimana ( solo per le famiglie)
poi è arrivato il " genio" di MANUEL PENZO che ebbe la grandissima idea di far installare per ogni calle i famosi bidoncini del secco non riciclabile, dell'organico e del vetro-plastica-lattine (vpl. MALGRADO il parere CONTRARIO di VERITAS e di alcuni componenti della maggioranza tra cui ANCHE il COGLIONE del sottoscritto, per alcuni SEMPLICISSIMI MOTIVI, primo per l'appunto LE ACQUE ALTE...è stata la PRIMA OBIEZIONE che ha fatto VERITAS e secondo perché era del tutto ILLOGICO moltiplicare il numero dei bidoni. Questa è la storia quindi il " GENIO" responsabile dei bidoncini che galleggiano è l'ex assessore MANUEL PENZO che il sottoscritto ha provveduto ( insieme ad altri) a MANDARE A CASA DEFINITIVAMENTE. Ovviamente se il signor Manuel Penzo ritiene che quanto scrivo non corrisponda a verità saremo ben lieti di aprire un confronto nei termini che vuole. Ci sarebbero da dire molte altre cose ma per motivi di spazio e di tempo terminiamo qui.
Andrea Comparato
p.s. Ho scritto genio riferendomi a MANUEL PENZO ma siamo tutti liberi di pensare a quale sia l'aggettivo più adatto p.p.s: Siccome ho scritto in fretta, a maggior precisione:NON POSSIAMO dare responsabilità a VERITAS per i bidoncini che galleggiano con le alte maree eccezionali prendiamocela con il genio che allora prese quella decisione i cui effetti oggi sono EVIDENTI e che allora vennero segnalati in primis da VERITAS
martedì 12 febbraio 2013
IL QUINTO MEMBRO DELL'IPAP E' UNA DONNA
Completato il consiglio di amministrazione dell'ipab, il quinto componente è la signorina Viviana Boscolo della quale al momento la sola cosa che sappiamo è che è giovane e che è una persona di fiducia del sindaco.
Si completa quindi la casella di sottogoverno dell'istituto di riposo, gli altri componenti sono: ALBERTO DE BEI ( UDC) laureato, con varie esperienze con il pubblico, Damiano Boscolo Chio commerciante auto della storica concessionaria di borgo San Giovanni, MARINO BARBIERI primo dei non eletti del Partito Democratico con esperienza sindacale di lungo corso e Giannina Furlan sempre del partito democratico, operatrice della USL con esperienza nel sociale. La presidenza secondo gli accordi toccherà all'UDC nella persona di ALBERTO DE BEI che verrà poi eletto dal nuovo consiglio di amministrazione.
Sembra che il ritardo sulla quinta nomina sia stata causa di una diatriba interna al partito socialista per una divergenza sulla persona da nominare, il sindaco, come salomone, visto che non c'era l'accordo ha optato per una persona che non rientrava negli accordi, ovviamente, almeno per il momento la notizia la mettiamo al condizionale.
lunedì 4 febbraio 2013
PIERLUCA DONIN RESTITUISCE LA DELEGA ALLA CULTURA
L'amico Pierluca Donin si è dimesso questa mattina dall'assessorato alla cultura, la notizia era cosa nota già da un pezzo sia al sindaco che agli altri assessori della giunta che però gli avevano più volte chiesto di tergiversare.
Non conosciamo ancora le motivazioni ufficiali motivi validi ce ne possono essere innumerevoli, quello più importante potrebbe essere sicuramente l'impossibilità di terminare i lavori del teatro Astra, ma non di meno il fatto che l'assessorato alla cultura soffre ancora di più questa drammatica stagione e quindi fare l'assessore senza avere sufficienti strumenti più di qualche volta aveva messo a dura prova la volontà di proseguire il percorso amministrativo.
Ciò non toglie che le capacità tecniche e professionali di Donin erano riuscite comunque ad essere di grande utilità per il comune di Chioggia per organizzare una multitudine di eventi sfruttando tante sinergie.
Vogliamo ricordare un aspetto importante della nomina di Donin all'assessorato alla cultura il fatto che il sindaco aveva preferito dare quella delega ad un esterno, ad un tecnico,invece di assegnare l'importante assessorato ad un uomo della maggioranza, ci era piaciuto molto quella decisione che molto raramente viene presa dalle amministrazioni.
Facciamo tantissimi complimenti a Donin per la sua coerenza, chiunque altro avrebbe mantenuto la delega peraltro con la benedizione del sindaco e di tutta la maggioranza.
Auguri anche al sindaco che avrà sicuramente qualche difficoltà a trovare un rimpiazzo con delle referenze simili, ci auguriamo che si riesca a trovare una persona che sappia nonostante il momento critico " inventarsi" questo referato che purtroppo, per tutte le amministrazioni,è sempre fanalino di coda invece è uno dei più importanti.
Andrea Comparato
video d'archivio
sabato 2 febbraio 2013
NOMINE CDA IPAB IN DIRITTURA DI ARRIVO
IPAB CHIOGGIA
In dirittura di arrivo la nomina del consiglio di amministrazione dell'istituto di riposo FELICE CASSON.
Dopo il NOTO e travagliato percorso del precedente consiglio di amministrazione targato Tiozzo Romano Pagio, presidente MATTEO PENZO, con relativo periodo commissariale finalmente, sembra lunedì prossimo, la maggioranza PD più UDC con Giuseppe Casson sindaco potrà nominare il nuovo consiglio di amministrazione.
Le voci ormai ricorrenti che provengono dalle fila della maggioranza ( e non ) rispecchierebbero sostanzialmente gli equilibri politici che ci sono sia in consiglio comunale che nel cda della SST sia la politica, a nostro avviso azzeccata, di confermare le nomine di persone che hanno partecipato alla competizione elettorale mettendoci la faccia.
Infatti lunedì si dovrebbe avere la conferma di
ALBERTO DE BEI ( UDC) laureato, con varie esperienze con il pubblico, Damiano Boscolo Chio commerciante auto della storica concessionaria di borgo San Giovanni, MARINO BARBIERI primo dei non eletti del Partito Democratico con esperienza sindacale di lungo corso e Giannina Furlan sempre del partito democratico, operatrice della USL con esperienza nel sociale.
La presidenza secondo gli accordi toccherebbe all'UDC nella persona di ALBERTO DE BEI che verrà poi eletto dal nuovo consiglio di amministrazione.
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La legge prevede proprio per una logica di trasparenza e di controllo, e se vogliamo di democrazia, che le minoranze abbiano la possibilità di essere rappresentate in questo caso la legge non lo impone, in quanto c'è stata una modifica regionale che ha attribuito al sindaco il diritto/dovere di nominare i membri del consiglio di amministrazione.
Lo imporrebbe però il buon senso.
Andrea Comparato
Alberto De Bei ( facebook) |