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giovedì 3 gennaio 2013
IDEOLOGIA DI CENTRO
Centro-Destra, Centro-Sinistra oppure Centro? Tra poco più di un mese si
torna a votare per le politiche nazionali e la parola che ci accompagnerà
in questa campagna elettorale sarà proprio la parola Centro. Oggi il
Centro, che ribadiamo non rappresenta un’ideologia, ma avanti di questo
passo lo può benissimo diventare, sta diventando un’ancora di salvezza
un po’ per tutti i politici che, ormai, hanno fatto il proprio tempo. Troppo
difficile oggi definirsi ancora di Destra o di Sinistra, meglio aggiungere
quel termine centro che sta diventando una garanzia, una sorta di
escamotage. Ma cosa vuol dire oggi essere di centro-destra o di centro-
sinistra. E’ una domanda a cui faccio fatica a rispondere poiché non riesco
a comprendere cosa voglia dire oggi in Italia essere di centro. Vuol dire
seguire gli ideali cattolici? Vuol dire strizzare un occhio a destra e uno a
sinistra, oppure vuol dire rimanere in attesa di vedere l’esito delle
votazioni per poi schierarsi politicamente? E’ una domanda che
bisognerebbe fare oggi a coloro che, vedi Fini e Casini, fino a poco tempo
fa sostenevano il governo Berlusconi. Sarebbe interessante chiedere
anche al Pd, ultimo baluardo della sinistra italiana, che cosa vuol dire fare
una politica di centro-sinistra. Vuoi vedere che sta proprio nascendo una
nuova ideologia, quella centrista? Sicuramente è una cosa da scongiurare
visto che in passato la Storia ci ha tramandato ideologie di destra e
sinistra che poi si sono trasformate in dittature. Per carità, prevedere una
dittatura di centro è una cosa, oggi, quanto mai azzardata, però non
possiamo negare che oggi sono proprio quei piccoli partiti che si
definiscono di centro a dettare legge e a spostare l’ago della bilancia
come se fossero i veri “salvagenti” della politica italiana.
Franco Fabris
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